“La felicità è lo sguardo rivolto verso Dio. La tristezza è lo sguardo rivolto verso sé stessi”.

🌟 La sua mamma, spesso invitata a condividere la sua esperienza, racconta del figlio.
Carlo credeva che Gesù fosse alla portata di tutti, che lo si potesse incontrare nell’essenzialità della vita quotidiana. La sua vicinanza con Dio era immediata e forte al tempo stesso.
La mamma afferma: “Più siamo semplici, più diventiamo capaci di vederlo, ma anche di mostrarlo.”

❤️ Attraverso Carlo, la madre ha avuto l’opportunità di incontrare Gesù. Carlo le ha presentato un Gesù misericordioso, accogliente e dal cuore grande.
Carlo riconosceva Dio negli ammalati e nei poveri. Ogni persona che incontrava diventava per lui un riflesso del Volto divino.