La Missione Chiesa-Mondo nell’ambito del suo apostolato e, in particolare, nel promuovere la ministerialità laicale, offre un servizio di formazione ai laici (ma non solo) per un rinnovamento della pastorale, alla luce dell’ecclesiologia del Concilio Vaticano II.
Proprio con questo orizzonte, nel 2024 è nata la Scuola di Formazione Pastorale, un percorso che intende fornire una preparazione teologico-pastorale di base agli operatori pastorali e a quanti desiderano acquisire una maggiore consapevolezza della propria identità e dell’impegno cristiano nella Chiesa e nel mondo.
Dopo i numerosi riscontri positivi ottenuti dalla prima edizione della Scuola, che ha visto la partecipazione di ben sessanta iscritti, che hanno seguito in presenza oppure collegati da remoto da tutta Italia, il 14 gennaio 2025 è partita la seconda edizione che si concluderà il 25 marzo.
Anche quest’anno sono tanti gli iscritti provenienti da varie parti della Diocesi di Catania, che partecipano in presenza presso la cappella delle Missionarie della Missione Chiesa-Mondo, sita in via Imbert a Catania, e collegati da remoto da varie regioni italiane.
Il corso si avvale di relatori esperti nei vari rami della teologia pastorale, morale e spirituale, nonchè in ambito sociale e si caratterizza per il taglio tipicamente laboratoriale, che consente a chi partecipa di interagire attivamente con i relatori e con gli altri partecipanti, mettendo subito in pratica i nuovi contenuti appresi.
La Scuola si articola in due sessioni. La prima sessione abbraccia in maniera piuttosto ampia le principali tematiche pastorali di più pregnante attualità e si sviluppa in tre moduli, di tre incontri ciascuno, intitolati “La corresponsabilità nella Chiesa”, “Verso una coscienza formata” e “Discernere i segni dei tempi”.
La seconda sessione approfondisce alcuni temi, scelti anche in base ai suggerimenti proposti dagli stessi iscritti alla prima sessione.
La Scuola di Formazione Pastorale si delinea sempre più come luogo di confronto socioculturale, di scambio esperienziale, come luogo di crescita nella fede, che si traduce nel cambiamento e nell’impegno.
Scritto da Antonio Acquaviva, MCM