“Assieme, per San Cristoforo” è il titolo del documento redatto e sottoscritto il 13 febbraio scorso, presso il Seminario Interdiocesano Regina Apostolorum di Catania, da 83 organismi sociali ed economici, organizzazioni di rappresentanza, enti del terzo settore, associazioni, fondazioni, istituti scolastici e comitati di cittadine e di cittadini, comunità educanti, parrocchie.
Anche la Famiglia Ecclesiale Missione Chiesa-Mondo ha sottoscritto il documento.
Il quartiere “San Cristoforo”, a sud di Catania, del suo centro storico, sembra avere stratificato nel tempo ogni genere di complessità: sociale, culturale, economica.
Il documento mira a promuovere una rinascita del quartiere tramite una serie di azioni integrate che vanno dalla rigenerazione degli spazi pubblici e privati alla formazione, fino all’inserimento nel mercato del lavoro e promozione dell’inclusione sociale con particolare attenzione alle fasce deboli (giovani, donne e immigrati).
Il documento nasce per iniziativa del “Cantiere per Catania” che aggrega laici e soggetti ecclesiali e sociali che credono nella democrazia partecipata e non vogliono tacere di fronte a problemi urgenti della città.
Le proposte offerte dal documento “Assieme per San Cristoforo” sono state elaborate sulla base di un attento studio sociologico di dati statistici che ha evidenziato grandi e molteplici criticità del quartiere di San Cristoforo; in modo particolare i numeri allarmanti della mancanza di titoli di studio (il 75% dei residenti ha un titolo di studio che non va oltre la licenza media) e il basso tasso di occupazione (al 31% ma con differenze tra italiani, stranieri, uomini e donne).
Da questa realtà molto complessa, emerge la necessità di dare priorità a educazione, formazione, lavoro, servizi sociali, attenzione soprattutto alle fasce deboli.
Proposta, tra l’altro, la realizzazione di un “urban center”, cioè di una sorta di “casa della città”, luogo per vivere percorsi di partecipazione e momenti di confronto tra cittadini, tecnici e amministratori locali.
Il documento sottoscritto è stato inviato al Sindaco del Comune di Catania, alla Presidenza del Consiglio, nello specifico al Sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano, al Capo del Dipartimento della Protezione Civile quale Commissario straordinario.
Scritto da Dott.ssa Lidia Curcio, MCM